Dopo la vicenda della donna intubata ricoperta di insetti di oltre un mese fa, un’altra denuncia del consiglio regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli. L’accettazione chirurgica del pronto soccorso del nosocomio partenopeo sarebbe rimasta chiusa per circa un’ora in giornata, da mezzogiorno alle 13, per la presenza di formiche. La segnalazione anche in questo caso è stata accompagnata da un filmato in cui si vedono gli insetti gironzolare sugli scaffali tra i medicinali.”Ancora non mi risulta”, ha commentato nel pomeriggio il ministro della Salute, Giulia Grillo, a “Un Giorno da Pecora” su Rai Radio 1.”In generale – ha aggiunto – gli ospedali dell’Asl Napoli 1 hanno dei grossi problemi, per cui noi stiamo facendo tutto quello che possiamo fare a livello di ministero. Anche in passato avevo letto di questi problemi, però vedere le immagini fa un pò più impressione”.
Un altro caso formiche all’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli.
Critico il commento di Borrelli, membro della commissione Sanità della Regione Campania, su Facebook: “Non è accettabile che l’accettazione chirurgica del pronto soccorso di un ospedale resti chiusa a causa delle formiche per oltre un’ora”. Il politico locale racconta di aver già parlato con il direttore generale dell’Asl Napoli 1, Mario Forlenza, “che mi ha garantito la riapertura delle sale, dopo una immediata disinfestazione. Quello che è successo oggi resta un fatto però di una gravità inaudita”.E non è la prima volta che viene denunciato un episodio di questo genere. Il 10 novembre scorso, un filmato girato da alcuni pazienti ha mostrato una paziente di 71 anni ricoperta di formiche sempre al San Giovanni Bosco di Napoli.
In quell’occasione, la ministra Grillo ha inviato i carabinieri del Nas per accertamenti e ha chiesto spiegazioni al governatore della Campania, Vincenzo De Luca. Dopodiché la direzione generale Tutela della salute ha deciso di sospendere i medici e gli infermieri ritenuti coinvolti nella vicenda.Nel frattempo, il Codacons ha annunciato un esposto in Procura per il nuovo caso. “A questo punto, di fronte all’evidente problema formiche a Napoli, la Regione o libera formichieri nelle strutture sanitarie, o farebbe bene a chiudere gli ospedali non in grado di garantire adeguate condizioni igienico-sanitarie”, sbotta il presidente Carlo Rienzi.