Ieri sera, all’ospedale Sant’Antonio Abate alla presenza del suo difensore, gli agenti della Questura trapanese hanno raccolto le sue dichiarazioni nel corso delle quali la minore ha ricostruito le fasi dell’accadimento, confermando la sua responsabilità e affermando di aver compiuto il gesto in quanto, a suo dire, sconvolta dall’inaspettato parto e non cosciente del suo stato di gravidanza. Alla luce degli elementi raccolti, la minore è stata quindi tratta in arresto con l’accusa di omicidio. Momentaneamente è piantonata presso l’ospedale di Trapani in attesa del trasferimento in struttura idonea. La ragazza è infatti ricoverata in ospedale a seguito dei postumi del parto.
L’episodio si è verificato ieri mattina quando, in in via De Stefano, era stato segnalato il corpo di un neonato privo di vita, riverso su un marciapiede. I poliziotti in poco tempo sono riusciti a risalire alla finestra, e quindi all’appartamento, dalla quale il neonato è stato lanciato. All’interno dell’appartamento i poliziotti hanno trovato una minore visibilmente scossa che ha ammesso le responsabilità. La ragazza è stata quindi accompagnata all’ospedale S. Antonio Abate e sottoposta ad intervento chirurgico per gli esiti della gravidanza. Ieri sera l’arresto.