Utravel lancia un nuovo format di vacanza, pensato per gli under30 che vogliono esplorare il mondo in libertà, ma anche farsi nuovi amici. Sono gli Utravel Club, hotel in destinazioni sia nazionali che internazionali in cui ritrovarsi tra ragazzi, fare conoscenza e decidere come scoprire la meta: seguendo i consigli e le attività previste, oppure in completa autonomia. La regia dei viaggi è affidata al Guru: un coordinatore che guida, assiste, consiglia, anima e coinvolge gli ospiti sulla base delle loro preferenze. A tre anni dalla sua nascita, Utravel è passato dall’essere una corporate startup di Alpitour World a un brand di riferimento per i giovani che vogliono viaggiare ed esplorare il mondo. Tre diversi mood di viaggio, un mondo di destinazioni e proposte tra long weekend, viaggi evento Utravelz, vacanze in resort all inclusive, crociere, viaggi avventura, oltre alla distintiva formula “Blind”, da cui tutto il progetto ha preso origine, sempre con attenzione alla sostenibilità.
Il 2022 inizia, dunque, con una prima novità: gli Utravel Club, hotel che incarnano un modello di viaggio ibrido, con il supporto di un esperto della meta e di Utravel, il Guru: una figura che coinvolge, consiglia, supporta, assiste in caso di problemi e anima le giornate degli Utraveler. A oggi, i Club proposti sono 10, in mete sia nazionali che internazionali, con un focus specifico sul Mediterraneo e con l’obiettivo di ampliare il perimetro a tutto il mondo. La prima partenza è a metà marzo per l’Egitto: la data è già sold out, ma il calendario prevede oltre 40 viaggi fino a ottobre e collaborazioni con noti influencer che prenderanno parte ad alcuni viaggi. Dal 2019, anno della sua nascita, Utravel ha fatto viaggiare oltre 6 mila ragazzi, in più di 35 destinazioni nel mondo: un risultato positivo, nonostante i due anni di rallentamento del business dovuto alla pandemia. I primi dati del 2022 indicano un trend in crescita, non solo superiore al budget previsto, ma in linea anche con le prenotazioni del 2019.