Il 3 giugno di cinquant’anni fa, il 1969, segnava la fine, e al tempo stesso l’inizio, di uno dei principali capolavori di fantascienza: Star Trek. L’ultima puntata del nucleo originario della storia, infatti, andava in onda il 3 giugno 1969: si chiudeva la terza e ultima stagione del lotto iniziale della serie TV andata in onda negli Stati Uniti tra 1966 e 1969, in totale 79 episodi. Ma da quel momento in poi, l’universo di Star Trek avrebbe oltrepassato i confini televisivi, diventando un fenomeno culturale di massa e assumendo formati differenti, a cominciare da quello cinematografico. Ideata dallo sceneggiatore statunitense Gene Roddenberry, Star Trek è ambientata negli anni tra il 2266 e il 2269 e racconta le vicende dell’equipaggio della USS Enterprise nel corso della missione quinquennale di esplorazione del cosmo. Protagonisti sono i tre comandati dell’astronave: il capitano James T. Kirk, l’ufficiale scientifico Spock e l’ufficiale medico capo, il dottor Leonard McCoy, nomi e volti entrati nell’immaginario collettivo. Nelle idee originarie del creatore della serie, però, i personaggi sarebbero dovuti essere diversi: al posto del capitano Kirk (e dell’attore William Shatner) ci sarebbe dovuto essere Pike, interpretato da Jeffrey Hunter. Il ruolo da primo ufficiale, invece, sarebbe dovuto essere di una donna di nome Vina, recitata da Susan Oliver. La storia immaginata da Roddenberry, di cui si conserva traccia nella prima puntata pilota intitolata ‘Lo zoo di Talos’ (titolo originale ‘The Cage’), si scontrò con la produzione della Nbc che ordinò di cambiare i personaggi e commissionò una seconda puntata pilota.
Quella che si concluse il 3 giugno del 1969 viene chiamata ‘Tos’, acronimo che sta per ‘The original series’.
Nonostante il notevole successo ottenuto, al termine del triennio la produzione si fermò per ragioni economiche. Tra 1973 e 1974 le vicende spaziali tornarono sul piccolo schermo, sotto forma però di serie animata. Prima di rivedere i protagonisti in carne e ossa ci sarebbero voluto dieci anni, quando cominciò la lunga saga di Star Trek al cinema: un totale di 13 film diversi, l’ultimo dei quali del 2016. In mezzo, altri cinque filoni di serie TV, e una sesta che presto vedrà la luce e di cui ne è stato recentemente svelato il trailer. Prendendo in considerazione tutte le puntate delle serie TV e i film usciti al cinema, complessivamente esistono 772 episodi di Star Trek. Secondo i calcoli di alcuni appassionati, i cosiddetti ‘trekker’, il materiale video pubblicato dura 34.008 minuti: per vederlo tutto in un’ipotetica maratona senza interruzioni occorrerebbero poco meno di 24 giorni. Il triennio indimenticabile di Star Trek-Tos ha fruttato, complessivamente, 28 nomination e 5 premi: due premi Hugo, nel 1967 e nel 1969, come miglior presentazione drammatica, per gli episodi intitolati ‘The Menageriè e ‘The City on the Edge of Forever’. Per quest’ultima puntata lo scrittore Harlan Ellison ha vinto anche il premio Writers Guild of America per la sceneggiatura. La serie ha ricevuto altri premi: il Naacp Image, nel 1967, assegnato dalla National Association for the Advancement of Colored People per celebrare l’apporto delle persone di pelle scura nei media; il TV Land Award alla cultura popolare nel 2003 e il Saturn Award per la migliore uscita posticipata in dvd, nel 2005. Nessuna vittoria invece agli Emmy Award, nonostante 13 candidature. Riconoscimenti anche per gli attori della serie, chi vestiva i panni dei 7 protagonisti principali ha ottenuto la sua stella nella Walk of Fame di Hollywood: sono William Shatner, Leonard Nimoy, DeForest Kelley, James Doohan, Nichelle Nichols, George Takei e Walter Koenig.