Alcune parti della versione italiana di Lol, programma comico di successo da poco lanciato da Amazon Prime, sono uguali alla versione tedesca e sui social scatta il “Lol-Gate”. Ad accrescere il dibattito un post, dal tono ironico, di Selvaggia Lucarelli che scrive: “Pretendo di sapere ora come stanno le cose, sono già dall’avvocato”, linkando il video di uno sketch di Lillo sul palco, insieme a quello del suo collega tedesco. È lo stesso Lillo a chiarire al sito del Corriere della Sera come stanno le cose: “Quel numero non è mio e nemmeno del concorrente tedesco, ma del mago Lioz, come dichiaro anche all’inizio dello sketch – afferma -, il concetto di Lol è far ridere gli altri, non necessariamente con cose del proprio repertorio. Anche le barzellette non le ho inventate io. Ma mi facevano ridere. Posaman o la frase “so Lillo” è chiaro che vengono da me, ma è un gioco, una sfida in cui ognuno usa le armi che fanno più ridere”.

Tv. Sketch di Lol copiati, polemica sui social
Ma Lillo spiega, "le parti non originali erano dichiarate"