“Siamo soddisfatti, abbiamo approvato un piano di rilancio ambizioso, adeguato a queste necessità che stiamo vivendo, che ci consentirà di affrontare questa crisi con forza, con efficacia”.
È il commento del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, in conferenza stampa a Bruxelles al termine dell’ultima maratona negoziale del Ue, che si è conclusa all’alba con un accordo. “È un momento storico per l’Europa, è un momento storico per l’Italia”, ha aggiunto Conte. “La nostra richiesta, la convinzione che abbiamo nutrito in questi mesi, la visione, la determinazione con cui abbiamo perseguito questo obiettivo sono state premiate”.
“Sicuramente – ha spiegato Conte quando gli è stato chiesto cosa apprezzi di più del Recovery Fund – mi piace la novità dello strumento, il fatto che sia un intervento consistente, adeguato alla crisi che stiamo vivendo. E poi mi piace ancora di più che siamo riusciti non solo a confezionare un piano finanziario veramente consistente per favorire la ripresa dei Paesi più in difficoltà e quindi rilanciare l’Europa ma che l’abbiamo fatto anche avendo ben presente delle priorità e quindi favorendo la transizione ecologica, energetica e anche quella digitale. Quindi non abbiamo rinunciato anche a indirizzare la ripresa verso quelli che sono degli obiettivi politici ben precisi, che condividiamo sia a livello europeo che a livello interno”. Quanto al come spendere queste risorse, “abbiamo già predisposto un piano di rilancio, lo abbiamo condiviso con le forze di maggioranza, con i ministri. Lo abbiamo presentato a tutto il Paese, alla società civile, a tutte quelle associazioni quei cittadini che sono sfilati a Villa Pamphilj. E adesso abbiamo la necessità di metterci al lavoro da subito per individuare bene i progetti da presentare, per chiedere e ottenere i finanziamenti europei”.
